Dallol nel 2008 |
Dopo aver attraversato il Lago Asale da Ahmedela arriviamo a Dallol. | L'acqua calda ora, diversamente dal 2002, emerge anche nel lago salato; cratere dell'eruzione freatica del 1929. | Nel cratere si trova ora un lago blu intenso ricoperto da una pellicola di sale fluttuante in moto convettivo da destra a sinistra. | Quando una pozza si secca, strani "cespugli" di sale sorgono dal fondo ad indicare fin dove arrivava l'acqua. |
Spettacolari pozze verde brillante ai piedi di hornito di sale attivi. | Il sale riempie spaccature del suolo, creando terrazze di sale sospese. | Dario Tedesco dell'Università di Napoli II prende campioni di gas. | Terrazze minerali in miniatura sembrano merletti, ornamento di pozze saline. |
Un hornito attivo espelle acqua carica di minerali che si depositano plasmando una testa ricoperta di ricci capelli grigi. | Dozzine di hornito attivi entro una piccola area, una sinfonia di fischi e borbottii. | Ingrandimento su un deposito a forma di uovo, dovuto alla sublimazione attorno a micro-fumarole. | La sublimazione dalle fumarole deposita sale nelle forme più strane, come rami piegati dal vento. |
Foto di Marco Fulle, riprese con lente fisheye da 16mm e zoom 24-85mm su fotocamera reflex digitale. |