Plymouth, la Città Fantasma |
Vista da St. George's Hill del fianco ovest del vulcano oscurato dal denso pennacchio di cenere. | Zoommata sui canyons scavati dai fiumi di fango durante la stagione umida: i blocchi nel letto sono più grandi di un uomo. | Ciò che rimane della lussureggiante foresta tropicale che decenni fà copriva tutte le Soufriere Hills. | Il denso pennacchio di cenere eruttato dal vulcano getta un'ombra opprimente sulla città fantasma di Plymouth. |
Il vulcano non aspetta... | La via seguita dai flussi piroclastici che ha distrutto Plymouth, poi ricoperta da molti altri flussi di fango | La devastazione dei flussi piroclastici è imprevedibile: le lettere della «texaco» sono crollate tutte assieme | Un'automobile fantasma, che galleggia nella cenere. |
Piramidi nel deserto egizio? No, tetti di case che spuntano dal mare di cenere. | I cavi elettrici che spariscono nel mare di cenere fanno davvero impressione. | Energia vulcanica contro energia elettrica. | Questa scena di supermarket ci trasporta nel «Day After». |
Ombre opprimenti su Amersham. | Questa pensilina dell'areoporto Blackburne è stata fusa e rimodellata dai flussi piroclastici. | La guglia estrusa dal duomo fumante vista dal Belham River. | I flussi di fango hanno ucciso tutti gli alberi che un tempo ombreggiavano le amene rive del Belham River. |
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