Flusso lavico e le franeI filmati sottostanti sono stati tutti ripresi con una videocamera digitale dal Pizzo sopra la Fossa durante il tardo pomeriggio del 19
Dicembre 2002 e da Punta Labronzo nel tardo pomeriggio del 4 Gennaio 2003. Sono tutti in formato MPEG. Al fine di ridurre le dimensioni,
la colonna sonora è stata inserita solo dove necessario. I filmati si aprono clickando sulle rispettive icone. |
19. Dic. 2002. Il fenomeno più interessante durante la fine di Dicembre 2002 era la produzione di un cospicuo numero di anelli di vapore, da diverse bocche, un fenomeno piuttosto raro a Stromboli. In questo video potete vedere nascita, sviluppo e morte di un anello prodotto da una bocca del cratere di NE. 1.2 MB | 19. Dic. 2002. La normale attività stromboliana prosegue, sebbene, come si saprà poi, ancora solo per pochi giorni... In questo video possiamo vedere una bella esplosione allo stesso cratere di NE. Il suono dell' esplosione è quasi coperto da quello del forte vento. 700 KB | 19. Dic. 2002. Il livello del magma è molto superficiale in tutte le bocche. A volte questo consente l'emissione di grossi blocchi di lava, ma con scarsa energia cinetica. In questo caso diversi blocchi si sono spiaccicati sul bordo del cratere di NE, dove rimangono incandescenti e parzialmente fluidi per almeno 15 minuti. L'azione è qui leggermente accelerata. 2 MB | 19. Dic. 2002. Il cratere di SW non è meno attivo del suo compagno. In questo video vediamo la fine di un episodio di fontana lavica verticale, molto lungo e rumoroso (nonostante il vento!). Al termine dell'eruzione, i blocchi si staccano lentamente dai bordi del piccolo cono che circonda la bocca. 1.3 MB |
4. Gen. 2003. Nella prima parte di questo video, osserviamo il vapore che emerge dalle onde del mare anche piuttosto lontano dalla linea di costa. La causa è rivelata nella seconda parte del video, filmato all'infrarosso, dove si notano due bracci sommersi del flusso lavico che si estendono di fronte al delta. 900 KB | 4. Gen. 2003. La maggior parte del flusso lavico, che scorre all'interno del canyon lasciato dalla grande frana, non è direttamente osservabile. In questo video, ripreso con una tecnica ad integrazione di luce, possiamo vedere il vapore emesso nella zona del delta lavico illuminato di rosso mentre passa sopra il flusso lavico attivo ed incandescente. 600 KB | 4. Gen. 2003. Quando il flusso lavico raggiunge il mare, l'interazione con l'acqua produce immense quantità di vapore che rendono scarsa la visibilità. A volte però si producono pure spettacolari esplosioni freatomagmatiche, incandescenti al tramonto. 1.8 MB | Nel corso di una salita alla stazione sismica la mattina del 5 Gennaio 2003, una vista dal sentiero turistico, subito dopo la zona delle Roccette. Uno dei pochi momenti di discreta visibilità rivela una intensa attività fumarolica nella nuova grande frattura che squarcia il fianco del cratere di NE. 550 KB |
Dal mare, a parte il flusso lavico ben fotografato da Marco Fulle, il fenomeno più interessante sono sicuramente le frane che scendono frequentemente lungo il pendio della Sciara. In questo primo video vediamo uno zoom su una frana che scende lungo il lato occidentale del canyon lasciato dalla grande frana del 30 Dicembre 2002. 1.1 MB | Questa volta l'episodio franoso è di dimensioni notevoli. Ancora sul lato occidentale del canyon, grossi blocchi scendono rapidamente prima di gettarsi in mare. 1.6 MB | Le frane provengono praticamente da tutta l'area sommitale. Qui ne vediamo una che, originata da uno dei bracci lavici attivi, precipita verso il mare lungo il lato orientale del canyon. I blocchi lavici concludono la corsa con grandi spruzzi in mare. 1.3 MB | A volte una serie di grossi blocchi provoca sequenze spettacolari di spruzzi in mare. Per evitare di osservare anche una sequenza di buchi nel fondo della barca, questa volta decidiamo di osservare il fenomeno da un po' più lontano :-). 1.4 MB |
I filmati sulla linea più bassa sono stati tutti ripresi da una barca a poche decine di metri dal delta del flusso lavico attivo sulla
Sciara del Fuoco. Un doveroso e sentito ringraziamento va a Pippo Utano (Società Navigazione Pippo) che ci ha portato con entusiasmo
nonostante il mare agitato. Tutti i video sono in formato MPEG. Sebbene a volte il rumore del mare disturbi l'ascolto, abbiamo lasciato
sempre la colonna sonora. Copyright: R. Carniel |